Riorganizzare il lavoro nell’emergenza COVID-19
Il continuo susseguirsi di Decreti ed ordinanze sta creando la necessità di adeguare il lavoro alla nuova realtà del settore produttivo. L'obbligo di rimanere a casa ha determinato un accrescimento delle attività di home delivery e spesa comoda, con un aumento della domanda di addetti a tale servizio. E' evidente che per quanto riguarda il settore del food delivery, è necessario che colui che effettua la consegna adotti le pratiche suggerite per contenere la diffusione del virus, ovvero:
Indossare una mascherina di protezione usa e getta con filtro FFP2 o, meglio, FFP3
Indossare guanti monouso in lattice
Consegnare il cibo sull'uscio di casa, sistemandolo possibilmente su di un ripiano (ad esempio un muretto o appeso ad una maniglia)
Evitare il contatto con il cliente e, se proprio costretti a farlo, mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro
Cambiarsi più volte i guanti durante il periodo delle consegne o, almeno, sanificarli con una soluzione igienizzante contenente non meno del 60% di alcol.
Le catene della piccola e grande distribuzione si sono adeguate alle nuove necessità di contenere il contagio da COVID 19, evitando assembramenti fuori dai supermercati e organizzandosi offrendo servizio di consegna a domicilio della spesa. Oltre ai supermercati, anche farmacie e negozi si stanno attrezzando per offrire un servizio di consegna a domicilio e molte attività offrono anche agevolazioni e sconti sulla consegna per gli anziani. Così il Coronavirus ha cambiato la vita degli italiani.